KB -108 - Il mio dispositivo ha esaurito le batterie dopo pochi giorni - cosa sta succedendo?

Domanda

Il mio dispositivo si è scaricato dopo solo pochi giorni: cosa sta succedendo?

Risposta

Questa è una cosa che sentiamo dire di tanto in tanto: compri un Z-Wave Dispositivo alimentato a batteria con una durata dichiarata della batteria di circa 2 anni, ma che poi si scarica dopo solo pochi giorni.

La prima cosa che potrebbe venire in mente è che il dispositivo è difettoso, ma ci sono alcune cose da considerare prima.


Alimentato a batteria vs. alimentato a rete elettrica


I dispositivi alimentati dalla rete elettrica sono sempre attivi e possono quindi inviare e ricevere messaggi in qualsiasi momento. Sono facili da configurare dopo l'inclusione, poiché riceveranno tutti i comandi di configurazione e li eseguiranno immediatamente. Ciò consente ai dispositivi alimentati dalla rete elettrica di fungere da ripetitori in un Z-Wave rete.

D'altro canto, lo scopo principale di un dispositivo alimentato a batteria è quello di preservarne la carica e consumare solo la quantità di energia necessaria. Per questo motivo, i dispositivi alimentati a batteria trascorrono la maggior parte del tempo in modalità di sospensione profonda.

In questo stato non comunicano con altri dispositivi: per farlo, devono essere riattivati ​​prima che la comunicazione possa aver luogo. Questo può essere fatto manualmente o impostando un intervallo di riattivazione.


Intervallo di riattivazione


Questa è probabilmente l'impostazione con il maggiore impatto sulla durata della batteria. L'intervallo di riattivazione regola quando un sensore si attiva e invia un messaggio specifico Z-Wave messaggio noto come pacchetto Wake Up. Z-Wave I controller utilizzano quindi queste informazioni per inviare eventuali comandi memorizzati che potrebbero essere andati persi mentre il dispositivo era in modalità sospensione.

Ridurre il Wakeup significa che il dispositivo riceverà le modifiche più rapidamente, ma ridurrà anche la durata della batteria, quindi è necessario trovare un compromesso tra tempo di reazione e durata della batteria. È consigliabile impostare il Wakeup su un valore che si adatti alla velocità con cui il dispositivo deve accettare i comandi in coda.

Ad esempio, ha senso avere un termostato con un intervallo di riattivazione più breve in modo che accetti tempestivamente le modifiche del setpoint. D'altra parte, probabilmente non è necessario che un sensore porta si riattivi regolarmente: anzi, potresti decidere che valga la pena impostare l'intervallo di riattivazione al valore più alto possibile per massimizzare la durata della batteria.


FLiRS


FLiRS sta per Ffrequentemente Lascolto Rgita SLave è una tecnologia recente implementata per i dispositivi alimentati a batteria. È un concetto interessante che consente ai dispositivi alimentati a batteria di reagire "immediatamente" ai comandi.

Non vanno confusi con i dispositivi in ​​stand-by: in realtà sono più simili a dispositivi alimentati dalla rete elettrica. I dispositivi FLiRS controllano la presenza di nuovi messaggi in genere ogni secondo e tornano in stand-by, il tutto in una frazione di secondo. Si limitano ad ascoltare e non trasmettono, quindi sono comunque molto rispettosi della batteria.

Tipici dispositivi FLiRS sono serrature o sirene che devono reagire immediatamente a un segnale, ma devono comunque avere la libertà di essere posizionati ovunque. Dal punto di vista dell'utente, i dispositivi FLiRS si comporteranno come normali dispositivi alimentati dalla rete elettrica: risponderanno ai messaggi quasi immediatamente.

Vale la pena notare che i dispositivi FLiRS non instradano Z-Wave messaggi però.


Durata della batteria stimata rispetto alla realtà


La stima della durata della batteria può essere complicata. Ogni produttore esegue i propri test per supportare le dichiarazioni sulla durata della batteria dei propri prodotti. Naturalmente, questi test vengono eseguiti in "circostanze controllate".Il marchio A può affermare che un sensore di movimento ha una durata della batteria di 2 anni, ma probabilmente ciò si basa su NO Intervallo di risveglio, NO Sondaggi, NO Le letture dei sensori, a parte il rilevatore di movimento, vengono attivate due volte al giorno: non è esattamente uno scenario reale.

La durata della batteria dipende molto dalla configurazione del dispositivo e dalla sua posizione di installazione: più frequentemente il dispositivo deve attivarsi (a causa dell'intervallo di riattivazione o per segnalare i dati del sensore), minore sarà la durata della batteria. Le differenze nella durata della batteria tra dispositivi simili possono anche essere spiegate da diverse condizioni ambientali: alcuni dispositivi si trovano in un'area in cui le fluttuazioni di temperatura e luminosità li inducono a segnalare più spesso. Oppure, il sensore PIR è troppo sensibile per una determinata area, il che significa che si attiva più spesso, oppure, una volta attivato, rimane in stato di attivazione per un periodo prolungato.

È anche importante notare che non "impostare" un valore (intervallo di riattivazione o parametri del dispositivo) dopo l'inclusione non significa necessariamente che verranno utilizzati i valori predefiniti dei dispositivi. Dipende se il dispositivo segnala il suo valore predefinito al Z-Wave controller durante l'inclusione e se il controller lo utilizza o lo ignora e lo imposta su qualcos'altro. Alcuni controller forzano i propri "valori predefiniti", quindi è sempre meglio controllare cosa è stato impostato e se corrisponde ai valori suggeriti dal produttore.


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Aggiornato: 01/11/2016