La tua guida per un'esperienza utente intuitiva & Stabile <tc>Z-Wave</tc> Rete

La guida per un'interfaccia intuitiva & Stabile Z-Wave Rete di automazione domestica

Nell'ultima guida c'erano molte informazioni su Z-Wave'S rete, nodi e dispositiviIn questa guida, esamineremo più approfonditamente i controller e il server che gestiscono il tuo sistema di domotica wireless. Con così tanti potenziali componenti e messaggi elettronici che operano in modalità wireless, è importante ottenere un sistema stabile e di facile utilizzo. Z-Wave rete nella tua casa.

Controller di aggiornamento statico (SUC) e server ID SUC (SIS)

Se nella rete è presente un controller primario, questo fornirà la propria tabella di routing a tutti i controller secondari inclusi nella rete. Tuttavia, la volta successiva che il controller primario include o esclude un dispositivo di rete, le tabelle di routing di tutti i controller secondari non saranno più valide.

Per garantire che vi sia un'unica tabella di routing aggiornata e valida, il controller primario è l'unico dispositivo autorizzato a includere/escludere dispositivi. I controller secondari richiedono quindi periodicamente un aggiornamento della tabella di routing.

Tuttavia, per un utilizzo intuitivo Z-Wave rete ci aspetteremmo che:

  • Tutti i telecomandi devono essere in grado di includere dispositivi e che il routing
  • Le tabelle di routing di tutti i controller nella rete vengono mantenute coerenti e un aggiornamento deve consentire a ogni controller di controllare ogni dispositivo nella rete

Il modo migliore per farlo è configurare un SUC /SIS controllore nella rete.

Controller di aggiornamento statico (SUC)

IL Controller di aggiornamento statico (SUC) è una funzione speciale di un controllore statico. La maggior parte dei controllori statici (un controllore con posizione fissa e alimentato dalla rete elettrica) può fungere da SUC. Tuttavia, questa funzionalità deve normalmente essere attivata.

Il SUC riceve la tabella di routing aggiornata dal controller primario e la offre a tutti gli altri controller della rete. Poiché il SUC è un controller statico e quindi sempre attivo nella rete, qualsiasi altro controller può richiedere regolarmente una tabella di routing aggiornata al SUC.

Per garantire che tutti gli altri nodi, in particolare gli altri controller, siano a conoscenza della presenza di un SUC nella rete, l'ID nodo di un SUC attivato viene comunicato periodicamente all'interno della rete.

SUC in a Z-Wave Network

SUC in un Z-Wave Rete

Avere un SUC attivo consente a un controller portatile di svolgere il ruolo di controller primario. Ogni modifica della rete causata dall'inclusione o dall'esclusione di un nodo da parte del controller primario verrà segnalata al SUC e sarà disponibile a tutti gli altri controller, anche se il controller primario non è attivo.

Update of the SUC Routing Table

Aggiornamento della tabella di routing SUC

Poiché la maggior parte dei controller portatili funziona a batteria e quindi non è sempre attiva, questi controller devono richiedere periodicamente una tabella di routing aggiornata o almeno quando vengono riattivati, solitamente premendo un pulsante.

Se il controller primario portatile originale viene perso o danneggiato, il SUC può assegnare il privilegio primario a un nuovo controller mobile, impedendo all'utente di ristabilire l'intera rete con un controller primario completamente nuovo e con un ID Home diverso.

Server ID statico (SIS)

Anche la presenza di un SUC nel sistema non risolve il problema che un solo controller abbia il privilegio primario e, pertanto, sia l'unico autorizzato a includere nuovi dispositivi. Questa limitazione viene superata potenziando la funzionalità del SUC con un'altra funzione denominata "SIS' = Server ID statico.

Il SIS funge da deposito per i nuovi ID nodo che possono essere assegnati dai controller mobili. La presenza di un SIS nella rete consente a ogni controller di includere dispositivi.Il controller richiederà semplicemente un nuovo ID nodo al SIS e lo assegnerà al server. Il SIS garantisce che gli ID nodo vengano assegnati a un solo nodo, evitando conflitti. L'unico requisito è che il controller mobile disponga di una connessione di rete al server SIS per poter richiedere un ID nodo.

SIS Server in a Z-Wave-Network

Server SIS in un Z-Wave-Rete

L'utilizzo di un SIS nella propria rete presenta numerosi vantaggi e svantaggi:

Vantaggi:

  • La topologia della rete e le informazioni su tutti i nodi vengono salvate in un controller statico, molto più protette rispetto a un dispositivo mobile alimentato a batteria.
  • Tutti i controller in una rete possono includere nuovi dispositivi.
  • La configurazione e la gestione della rete diventano molto flessibili.

Svantaggi:

  • La funzionalità è disponibile solo in Z-Wave versione firmware v3.4 e successive: i dispositivi di rete con firmware precedente non supporteranno questa configurazione.
  • Il controller Inclusion può integrare i dispositivi solo se dispone di una connessione wireless al SIS.
  • Il SIS rappresenta un "singolo punto di errore". Un SIS danneggiato potrebbe comportare la necessità di una configurazione di rete completamente nuova.

Poiché la funzionalità SUC/SIS è già inclusa nel firmware della maggior parte dei controller statici moderni o dei dongle USB, la maggior parte Z-Wave le reti possono sfruttare queste funzioni se è presente un controller statico (a patto che venga attivato).

Un controller statico può anche essere utilizzato come controller primario, oltre ad avere funzionalità SUC/SIS. Questa configurazione è tipica delle reti reali.

Controller rules shown in a Gateway User Interface

Regole del controller mostrate in un'interfaccia utente del gateway

Reti con slave portatili

Se un controller SUC è presente nella rete, è in grado di determinare una nuova posizione di uno slave e aggiornare di conseguenza la tabella di routing della rete. La procedura per raggiungere questo obiettivo è chiamata "Perdersi – Algoritmoe funziona solo per i Routing Slave (slave che hanno una certa conoscenza delle informazioni di routing della rete).

Uno slave normale non è autorizzato a inviare messaggi indesiderati e, pertanto, non può mai determinare alcun cambiamento della propria posizione nella rete. Tuttavia, gli slave di routing possono farlo.

Se uno slave di routing invia un messaggio non richiesto che non riesce, presumerà che la sua tabella di routing non sia più valida.

Come primo passo, questo nodo invierà un messaggio broadcast di "richiesta di aiuto" alla rete. Un nodo che riceve questo messaggio sa che il mittente si è trovato in una nuova posizione. Questo nodo, tuttavia, non può fornire al nodo "gridante" una tabella di routing aggiornata. Se questo nodo è uno slave di routing, inoltrerà il messaggio di "richiesta di aiuto" al SUC.

La SUC può aggiornare la propria tabella di routing e assegnare nuove rotte al nodo in difficoltà eseguendo gli stessi passaggi che eseguirebbe quando si include il dispositivo. Il messaggio "richiesta di aiuto" è in grado di ripristinare automaticamente una rete nel caso in cui un nodo sia stato spostato.

Per avere una funzione di auto-riparazione funzionante all'interno della rete, devono essere soddisfatti i seguenti requisiti:

  • Nella rete deve essere presente un SUC.
  • I nodi spostati devono essere slave di routing e non slave standard (per consentire la messaggistica indesiderata).
  • Nella nuova posizione deve esserci almeno uno slave di routing nel raggio d'azione.
  • Il nodo spostato deve rilevare di essere stato spostato. Questo è possibile solo se il nodo invia un messaggio indesiderato.

Spero che questo ti abbia dato una buona idea su come creare un ambiente stabile e robusto Z-Wave rete.

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