Yale Keyfree & Serrature intelligenti connesse senza chiave RECENSITE

Martyn Wendon |

Yale Keyless & Keyfree Connected Smart Locks

A Vesternet Non siamo mai stati fan delle serrature automatiche: o erano delle vere e proprie mostruosità che persino i più accaniti amanti del fai da te avrebbero avuto difficoltà a installare, oppure richiedevano un tipo specifico di porta e di meccanismo di serratura per funzionare.

Supporto in il comune Domotica controllori come VERA e Fibaro è stato anche, nella migliore delle ipotesi, discontinuo, con alcuni dispositivi che funzionavano perfettamente fin da subito, mentre altri richiedevano una notevole quantità di messa a punto per essere operativi.

In conclusione, secondo noi, ogni volta che si ha a che fare con dispositivi di sicurezza è necessario che funzionino perfettamente e che si abbia fiducia nella loro capacità di proteggere la propria casa: dopotutto, chi vorrebbe spendere una fortuna per qualcosa che finisce per rendere la propria casa meno sicura?

Quindi eravamo incredibilmente emozionati quando Yale ci ha contattato all'inizio dell'anno per annunciare che avrebbero portato alcuni dei loro Z-Wave blocca l'UE.

Siamo certi che avrete tutti sentito parlare di Yale: è praticamente il più grande produttore di serrature del pianeta!

Dai un'occhiata ai nostri risultati qui sotto su Serratura intelligente connessa senza chiave Yale e il Serratura intelligente connessa Yale Keyfree - potremmo finalmente vedere serrature automatiche che soddisfano le nostre elevate aspettative?

Serratura intelligente connessa senza chiave Yale

La maggior parte di noi avrà familiarità con il tipo di serratura "a scrocco notturno", ancora in uso su milioni di porte in tutto il mondo. Yale Keyless è una "manopola" elettronica retrofit facile da installare, che può essere installata al posto del cilindro della chiave esistente.

Yale Keyless Connected Smart Lock

Il Keyless ha una qualità eccezionale, con un touch-screen nero che, una volta attivato, mostra una tastiera luminosa. Viene fornito con una tessera RFID e un Tag portachiavi RFID nella scatola e il nostro dispositivo di prova era dotato anche di Z-Wave Modulo di domotica (in alternativa puoi optare per Modulo di allarme/CCTV Yale O Modulo portachiavi remoto Yale).

Vale la pena notare che il dispositivo è, come suggerisce il nome, completamente senza chiave: non c'è assolutamente alcuna possibilità di tornare indietro se qualcosa non funziona o se le batterie si scaricano mentre si è fuori casa. I terminali di collegamento nella parte inferiore della tastiera sono predisposti per una batteria da 9 V, che può essere utilizzata come fonte di alimentazione di emergenza, ma sarebbe piuttosto estremo portare con sé una batteria da 9 V "per ogni evenienza". Dovrebbero comunque esserci molti avvisi di "batteria scarica" ​​in anticipo, quindi ti consigliamo di prenderne nota e di non ignorarli :-)

L'installazione ha richiesto solo mezz'ora circa: abbiamo installato il nostro dispositivo su un "blocco di serratura", in pratica un pezzo di legno disposto come una porta, rimuovendo semplicemente il cilindro della chiave esistente e seguendo le istruzioni per assicurarci che tutto fosse al posto giusto. A proposito, se non hai già un nottolino compatibile, ne è disponibile uno come extra facoltativo.

Una volta acceso, il funzionamento immediato è intuitivo e facile da usare: appoggia il palmo della mano sullo schermo per riattivare il lucchetto, inserisci il PIN e premi "*". In questo modo la manopola si "innesta" e si può girarla, aprendo così il chiavistello e consentendo l'apertura della porta. Anche i miei figli sono riusciti a capirlo dicendo "il codice è 123456, apri la porta"... un minuto di pressioni e torsioni e avevano capito!

Il Keyless ha un design concept interessante: sebbene il nome del prodotto contenga la parola "Lock", tecnicamente non è una vera e propria serratura, ovvero non blocca o sblocca fisicamente la portiera. Come accennato in precedenza, la manopola è innestata, consentendone la rotazione, oppure disinnestata, impedendone la rotazione. In realtà si tratta di un'idea davvero intelligente, poiché immaginiamo che consumi molta meno energia rispetto alla rotazione di un meccanismo di bloccaggio, e rafforza le affermazioni di Yales sulle 10.000 operazioni con un singolo set di batterie AA!

Va anche notato che se la serratura notturna ha un pulsante o un cursore che blocca fisicamente la serratura, è ovvio che Yale Keyless non sarà in grado di sbloccarla: la manopola si attiverà comunque quando qualcuno immette un PIN o utilizza una tessera magnetica RFID o un tag magnetico RFID, ma il dispositivo non sarà in grado di girare la serratura perché sarà bloccata fisicamente dall'interno.

Inoltre, sconsigliamo di utilizzare il sistema Keyless come unico sistema di sicurezza per una porta, poiché funziona solo con una serratura notturna. La maggior parte delle porte necessita di una serratura aggiuntiva, come una serratura a mortaio o una serratura a catenaccio.

Dopo aver testato le operazioni di base intuitive, eravamo curiosi di vedere quali opzioni di configurazione erano disponibili: la RFID Key Card e l'RFID Key Tag non funzionavano subito, quindi abbiamo pensato che avremmo dovuto programmarli o qualcosa del genere. Una rapida lettura dell'ampio manuale utente dimostra che Yale ha davvero riflettuto su come il dispositivo verrà utilizzato nel mondo reale: sono disponibili numerose impostazioni con cui giocare, tutte programmabili tramite semplici combinazioni di tasti sul touch-screen.

Per prima cosa abbiamo provato ad aggiungere ed eliminare i codici PIN utente (fino a 20), le tessere RFID e i tag RFID (fino a 20). Sono tutti molto semplici da aggiungere ed eliminare, ma vale la pena annotare quali "slot" corrispondono a quale PIN/Carta/Tag. Se hai installato il modulo Yale Remote Keyfob, puoi aggiungere fino a 5 Remote Keyfob.

La scheda RFID e il portachiavi RFID hanno funzionato bene, ma dovevano essere posizionati quasi a diretto contatto con lo schermo. Essere honest non siamo sicuri di quanto li useremmo: inserendo il codice PIN è un'operazione che si può fare con una sola mano: si inserisce il PIN, si gira la maniglia, si spinge/tira la porta. Con la tessera RFID o il portachiavi RFID bisogna tenerli in mano e appoggiarli sullo schermo, ma diventa piuttosto difficile girare la manopola mentre si tengono in mano entrambi. In questo modo si tratta di un'operazione che richiede più di due mani: una mano per toccare la scheda RFID o il portachiavi RFID sullo schermo e l'altra per girare la maniglia e aprire la porta. Forse è necessario fare qualche altro esperimento per ottenere una tecnica con una sola mano che funzioni :-)

Anche le opzioni avanzate sono facili da configurare sul touch-screen: puoi modificare il volume dei segnali acustici della tastiera e modificare i tempi di riblocco tramite PIN e di riblocco remoto in modo che la manopola venga automaticamente sganciata dopo X secondi.

È anche possibile disattivare completamente il blocco, ma è importante capire che ciò significa che il dispositivo non disinnestare la manopola a meno che non la si blocchi nuovamente manualmente posizionando la mano sul touch-screen. Ovviamente non è possibile farlo dall'interno, quindi c'è il rischio che si finisca per lasciare la chiave senza chiave con la manopola inserita, lasciando così la portiera sempre apribile dall'esterno. Consigliamo pertanto di lasciare attivato il blocco automatico!

Completano l'elenco delle funzionalità gli avvisi sullo schermo quando la batteria è scarica e un allarme di sicurezza in caso di danni alla parte esterna del dispositivo.

Serratura intelligente connessa Yale Keyfree

Mentre la Yale Keyless è progettata per essere facilmente installata in un secondo momento, la Yale Keyfree non lo è di certo! Progettato per adattarsi alle moderne porte con "chiusura multipunto", Keyfree è disponibile solo come soluzione installata da un professionista; purtroppo non è possibile ordinarlo e installarlo autonomamente.

Yale Keyfree Connected Smart Lock

Per essere onesti, avendone visto uno montato noi stessi, anche il più esperto amante del fai da te si azzarderebbe a provarci. Le parti interne di una porta multipunto non sono adatte ai deboli di cuore e potremmo supporre che un mucchio di viti e leve sul pavimento e una porta che non funziona più siano il risultato finale di un'installazione fai da te!

Dopo l'installazione abbiamo iniziato a provare il nostro nuovo dispositivo e, come per il Keyless, anche il Keyfree è di qualità eccezionale: entrambi questi dispositivi mettono davvero in ombra tutte le altre serrature che abbiamo visto in passato. Il nostro dispositivo è arrivato con il Z-Wave Modulo di domotica già montato (in alternativa puoi optare per il Modulo di allarme/CCTV Yale O Modulo portachiavi remoto Yale).

Sfortunatamente il Keyfree non supporta la tecnologia RFID, immaginiamo che sarebbe stato difficile inserirla nel suo elegante formato. A differenza del Keyless, però, il Keyfree è dotato di chiavi: ne sono incluse due in totale. Queste possono essere utilizzate in caso di emergenza in alternativa ai terminali della batteria da 9 V, anch'essi presenti su questo dispositivo, nascosti sotto un pannello scorrevole nella parte inferiore.

Le prime impressioni sono state eccellenti, il funzionamento del Keyfree è molto simile a quello del Keyless: inserendo un PIN si attiva la maniglia che consente di spingerla verso il basso per aprire la portiera. Se la porta è bloccata, spingendo la maniglia verso il basso si ritraggono il meccanismo di bloccaggio multipunto e il chiavistello. Se la porta è sbloccata, spingendo la maniglia verso il basso si ritrae solo il chiavistello. Dopo un breve periodo di tempo la maniglia si disinnesta automaticamente.

Per chiudere la porta dall'esterno basta inserire il PIN e poi alzare la maniglia. Dall'interno basta premere il pulsante e poi sollevare la maniglia. Semplice! Oh e anche il Keyfree discorsi anche a te, dandoti indicazioni e aggiornamenti di stato: è davvero un nice tocco e certamente aiuta con l'esperienza dell'utente finale.

A questo punto ci siamo resi conto che l'installazione di Keyfree aveva effettivamente migliorato il funzionamento della nostra porta: in precedenza, per evitare che la porta venisse aperta dall'esterno, era necessario bloccarla fisicamente dall'interno, sollevando la maniglia per attivare il meccanismo di bloccaggio multipunto e poi girando la chiave nel cilindro interno. Ma ora, poiché Keyfree disinnesta automaticamente la maniglia esterna, abbiamo effettivamente due livelli di sicurezza: "bloccato" (maniglia disinnestata) e "bloccato in modo sicuro" (maniglia disinnestata E meccanismo di bloccaggio multipunto attivo).

L'aggiunta e l'eliminazione dei codici PIN utente (fino a 20), la registrazione dei telecomandi Yale (se è installato il modulo Yale Remote appropriato) e la configurazione del Keyfree sono le stesse del Keyless: semplici e indolori: basta usare la tastiera per accedere alle varie sezioni del menu seguendo il manuale di istruzioni dettagliato.

La Keyfree ha a disposizione le stesse impostazioni già descritte in precedenza per la Keyless, quindi non le ripeteremo qui. Sono disponibili alcune opzioni aggiuntive, tra cui la possibilità di impostare la serratura in modalità "passaggio", in cui la maniglia è sempre inserita, oppure di impostare la serratura in modalità "bambino", che emette un allarme sonoro per 10 secondi se la maniglia interna viene utilizzata per aprire la porta.

Infine, il Keyfree ha anche un segnale acustico avviso di batteria scarica, allarme di sicurezza in caso di danni alla parte esterna del dispositivo e durata della batteria stimata in circa 1 anno sulla base di 10 operazioni al giorno: piuttosto buono, secondo noi!

Z-Wave Compatibilità: Hero o Zero?

OK, quindi sappiamo che l'hardware è eccezionale e come soluzione autonoma entrambi i dispositivi funzionano molto bene, ma che dire di tutto ciò che è importante Z-Wave compatibilità? I dispositivi Yale funzionano bene nel comune Z-Wave controllori?

Fortunatamente Yale ha molta esperienza con Z-Wave come hanno avuto Z-Wave dispositivi disponibili negli Stati Uniti da molti anni. Quindi non sorprende che il loro Z-Wave l'implementazione è solida, stabile e ben congegnata.

IL Z-Wave Modulo di domotica consente di attivare e disattivare la manopola/maniglia da remoto, configurare i codici PIN utente (inclusa l'impostazione dei programmi di accesso) e regolare le impostazioni del dispositivo. Sono supportati anche il cambio di stato istantaneo e la segnalazione degli eventi, coprendo praticamente tutti gli aspetti del dispositivo, ad esempio "inserimento PIN errato", "batteria scarica", "pulsante di blocco premuto", "blocco non funzionante", ecc.

Una cosa da notare è che vengono segnalate solo le operazioni con codice PIN Z-Wave, gli eventi RFID e Remote Keyfob non vengono segnalati, né è possibile gestire tali tipi di utenti da Z-Wave controllore.

Ovviamente il Z-Wave le caratteristiche e la funzionalità dipendono in larga misura anche da ciò che Z-Wave supporta il controller, quindi abbiamo colto l'occasione per effettuare alcuni test di base su Vera Edge e Fibaro HC2 Z-Wave controllori.

VERA Edge

VERA ha supportato i dispositivi di blocco fin dai primi giorni del loro firmware UI5, quindi non ci aspettavamo alcun problema durante i test nel loro ultimo Z-Wave controller Edge che utilizza il firmware versione 1.7.1419.

Sia Keyless che Keyfree Include sono facilmente riconoscibili da Edge come dispositivi "Yale Touchscreen Deadbolt": ciò è probabilmente dovuto al fatto che Yale riutilizza un ID produttore e un codice prodotto dei dispositivi statunitensi. Ciò significa che alcuni Z-Wave I parametri sono già impostati e non corrispondono esattamente a quelli supportati dalle varianti UE, quindi controlla il manuale per assicurarti che i parametri siano impostati in modo da soddisfare le tue esigenze.

Dall'interfaccia utente di Edge ora puoi bloccare/sbloccare il dispositivo da remoto, ma tieni presente che questi termini si riflettono come attivazione e disattivazione sul dispositivo stesso, come discusso in precedenza. Anche le operazioni locali sul dispositivo vengono segnalate immediatamente a Edge e l'interfaccia utente mostra messaggi di stato, ad esempio quale codice PIN utente ha appena bloccato il dispositivo.

Anche la gestione degli utenti è ben gestita: è possibile aggiungere e modificare i codici PIN utente direttamente dall'interfaccia utente, compresa la possibilità di impostare orari in cui il codice PIN è attivo. Sono possibili anche codici PIN monouso, ideali per consentire ad esempio a un fattorino di aprire la porta del portico per lasciare un pacco; il codice PIN viene poi automaticamente cancellato una volta trascorso il tempo programmato.

Una cosa da notare con la gestione degli utenti è che i codici PIN vengono inviati al dispositivo in modo che riempiano gli slot della posizione utente Sequamente quindi se hai intenzione di gestirli più di Z-Wave sovrascriverai tutti quelli che hanno già creato sul dispositivo.

Infine, è disponibile un'intera serie di Scene Trigger, ma vale la pena provarli prima di affidarsi a loro, poiché alcuni di essi non funzionano o danno risultati spuri.

Fibaro HC2

Supporto del dispositivo di blocco in Fibaro Z-Wave I controller sono ancora in una fase iniziale e sono stati introdotti solo nella versione firmware della serie 4.x.

Abbiamo testato entrambi i dispositivi in Fibaro HC2 utilizzando la versione 4.056 e purtroppo ho scoperto che erano disponibili solo le funzionalità di base.

Bloccaggio (inserimento) e sblocco (disinserimento) dei dispositivi dal Fibaro L'interfaccia utente funziona perfettamente e questi eventi vengono mostrati anche nel Fibaro Interfaccia utente quando eseguita localmente.

Purtroppo questa era praticamente tutta la funzionalità disponibile, non c'era la possibilità di gestire i codici PIN utente, non venivano visualizzati messaggi di stato nell'interfaccia utente e non siamo riusciti a ottenere una semplice scena da attivare in base al cambiamento di stato del dispositivo. Stranamente i dispositivi di blocco non sono presenti nemmeno nei pannelli "Allarme" o "Eventi".

Speriamo che il supporto dei dispositivi di blocco migliori in una futura versione del firmware, ma per ora almeno le basi funzionano bene!

Conclusione

Nel complesso, le serrature intelligenti Yale Keyless e Keyfree Connected sono dispositivi eccezionali e siamo certi che saranno apprezzati dai nostri clienti nell'UE che aspettavano con ansia il lancio di questi dispositivi da parte di Yale in questa parte del mondo.

Ordinalo oggi stesso!

Martyn